Full Day con due immersioni: il relitto del Lina e la parete di gorgonie di punta Stupova
Sabato 8 giugno 2013
Organizzatori: Enrico Pegani e Flavio Turchet
Il relitto del Lina
Il relitto del Lina o Lena, come viene chiamata dai pescatori locali, è posizionato nel Golfo di Quarnero. Affondò vicino alla costa con la prua a soli 25 metri. Affondò nel 1912 con un trasporto di legname i cui resti sono visibili anche oggi nelle stive. A causa di una fitta nebbia si incagliò contro le rocce vicino al Punta Pecenj, sull’isola di Cherso. La prua e a 25 metri e la poppa a 55. Il Lina fu costruita nel 1879 come Nuevo Estramadura per un armatore spagnolo nel cantiere Andrei Lesile. La lunghezza della nave è di 70 metri e la larghezza di 9; aveva 1049 tonnellate di stazza ed un motore con triplice espansione. Nel 1907 la nave cambiò armatore e diventò proprietà della eSocietà Adriatiche di Bari.
Profondità massima: 55.00 mt.
Profondità media: 35.00 mt.
Con decompressione: Ratio Deco 1:2, gas 18/45, Ntrox 50 e ossigeno
Parete di Punta Stupova
La parete di punta Stupova scende sino a 40m, dove si estende uno straordinario bosco di gorgonie rosse. L’ immersione è consigliata soprattutto agli amanti della fotografia che trovano qui la possibilità di fare ottime riprese.
Con decompressione: Ratio Deco 1:1; gas 25/25; Ossigeno